E’ solo un figlio dei ricordi
alza le braccia al cielo
sopra la folla che attende il miracolo
invoca tutto ciò che la mente gli dona
Mentre l’innocenza cola da braccia adulte
diventando sangue nero e solido
Tutto accade in una stanza
in una periferia della decenza
Dove figli improvvisati sono giocano in macelli di vita
Nemmeno il sole e la luna sono innocenti
Hanno atteso guardando lo scempio di quell’infanzia
Impassibili alla tortura di un sorriso tatuato ai bordi delle lacrime
Cosa vestirai da grande?
Adulto con deserti nell’incavo del sogno
Clochard attempato a soli 15 anni
Dove il tempo è un signore che ti avverte della morte
mentre impassibile vorresti tornare in quel letto sporco e occupato
Tutto corre così in fretta quando hai occhi comprati in saldo
diventa tutto così improvviso quando hai come balia un pupazzo senza braccia
E sciami di parole che avresti dovuto vomitare sopra inutili gesti
Ecco ciò che siamo diventati saggi ubriachi che scorrono nelle vene del mondo
insieme ai doni da sacrificare al dio degli uomini